Anche quest’anno la Pasquetta a Dorgali è segnata dal “Museo Vivente”.
Come ogni anno a Dorgali il Parco Museo S’Abba Frisca propone il “Museo Vivente”:
L’appuntamento di Pasquetta in Sardegna 2025 che arricchisce il percorso etno-naturalistico con alcune attività dimostrative:
- Cos’è un “mulino didattico”? Lo scopriremo con Lorenzo Moi di “Mulino Rubino” che trasformerà il grano in farina;
- Mario Casu modellerà con maestria l’argilla al tornio per realizzare brocche, anfore e splendide opere d’arte;
- L’orafo Mattia Patteri ci svelerà i segreti della filigrana sarda, proponendo, per chi vorrà sottoporsi, un piccolo laboratorio.
Cosa fare a pasquetta in Sardegna 2025 ? Fai un tuffo nel passato al Museo Vivente!
Dopo la visita guidata al Parco Museo (della durata di circa 40-50 min) si potrà visitare in autonomia l’area della fattoria e dell’orto per poi incontrare gli artigiani al lavoro.
Al chiosco bar del Parco potrete trovare taglieri di salumi e formaggi locali, snack bibite e gelati.
Non è necessaria la prenotazione, i biglietti vengono venduti in loco.
Non è necessaria la prenotazione
Se hai deciso di trascorrere la pasquetta a Dorgali non perdere la pasquetta al Parco Museo S’Abba Frisca 2025

A Ferragosto fai un tuffo nel passato a Dorgali! Lungo il percorso del Parco Museo S’Abba Frisca di Dorgali si assisterà alla setacciatura della farina e alla produzione di diversi tipi di pasta e pani sardi, tra questi: “sa fregula” o “pistizone”.
Un’esperienza unica adatta a tutta la famiglia alla scoperta delle tradizioni sarde. S’Abba Frisca è il museo
etnografico più grande in Sardegna, nato dal restauro di una vecchia azienda agricola è immerso in un
parco naturalistico unico con fontane, cascate e tutte le piante della macchia mediterranea. Lungo il
percorso è possibile vedere l’antica casa del pastore “Su cuile”, l’officina del fabbro, la casa padronale con
abiti, armi e gioielli; gli ambienti per la lavorazione della lana, la produzione del pane, dell’olio del vino e
tanto altro. Un’ampia area è dedicata ad una piccola fattoria con gli animali domestici, l’orto e il percorso
sensoriale delle erbe aromatiche.
Non è necessaria la prenotazione.
Sarà possibile assistere alla dimostrazione accedendo al Parco Museo tra le h 10:00 e le 16:00, il Parco Museo rimarrà aperto, come tutti i giorni, fino alle h18:00.

La mattina del primo maggio al Parco Museo S’Abba Frisca sarà possibile assistere alla cottura del pane carasau con assaggio e all’estrazione dell’acqua con la noria (antica macchina a trazione animale).
La cottura del pane carasau
Nell’antica cucina i visitatori scopriranno il segreto del pane dei pastori.
La cottura del pane carasau è un affascinante processo diviso in tre fasi:
Ogni sfoglia va infornata, e nella prima cottura si gonfia come una bolla vuota al suo interno;
Questa viene tagliata nei bordi per essere divisa in due sfoglie diverse;
Ogni sfoglia va rimessa in forno per essere “carasa’ ” cioè tostata.
L’estrazione dell’acqua con la noria
La noria è una macchina del XIX secolo usata per estrarre l’acqua dal pozzo.
Durante la dimostrazione si assiste alla bardatura dell’asino che con una breve dimostrazione metterà in funzione la macchina per alcuni minuti.
